Lo ha ribadito anche il direttore dell’opera don Alessandro: quello che si aveva dall’altare, era davvero un bel colpo d’occhio. I 350 allievi del CFP con tutti i loro formatori, erano schierati (è il caso di dirlo, viste le necessarie precauzioni anti-Covid) nel grande cortile dell’istituto, per partecipare – mercoledì 7 ottobre, festa della Madonna del rosario – alla tradizionale messa di inizio anno.
Dopo un momento di introduzione, i celebranti (oltre a don Alessandro, don Kenneth e don Livio) hanno iniziato la funzione, accompagnata dai musici Matteo, Davide e Nanni. Le letture affidate agli allievi, l’omelia che ha richiamato il valore della preghiera, desunto dalla pagina di vangelo che citava il Padre nostro e dalla stessa festa della Madonna del rosario, e il resto della messa. A distribuire la comunione, passando tra le file di allievi, i sacerdoti, per limitare al massimo gli spostamenti. Con il canto finale «Verdi le tue valli» si chiudeva un momento forte dell’anno formativo: quello che ci ha visti tutti insieme, impegnati ad affidare al Signore, la prosecuzione delle nostre attività e la comune difesa dalla pandemia.
Mentre i giovani uscivano ordinatamente e qualcuno raccoglieva le sedie, i colleghi del settore agroalimentare, facendo una gradita sorpresa, distribuivano un dolcetto o una focaccina a tutti gli allievi e ai formatori!